IoT, automazione e controllo

IoT, automazione e controllo

IoT, frontiera sempre più attuale di automazione e controllo in ambito aziendale e industriale.

IoT: il nuovo paradigma sempre più attuale

Dopo il nostro articolo sulla Domotica, in questo articolo vogliamo parlarti delle nuove frontiere dell’IoT: internet of things. Sicuramente si tratta di un paradigma estremamente innovativo che sta rivoluzionando e rivoluzionerà il mondo delle aziende e industriale in genere.

In questo ambito è sempre più frequente e urgente il tema del controllo e dell’automazione. Per questo è necessario affrontare e comprendere bene il tema dell’IoT come aspetto fondamentale di una gestione aziendale responsabile e fondata su innovazione e sicurezza.

IoT: perché elettrotecnica ed elettronica sono le basi di IoT, AI e big data

Chi si occupa di elettrotecnica ed elettronica sa che si tratta di due discipline in continua evoluzione. Il loro progresso ha portato alla nascita di nuovi paradigmi innovativi, come l’internet of things e l’intelligenza artificiale. In questo articolo delineeremo alcuni punti cardine del primo aspetto: l’IoT.

Elettronica ed elettrotecnica sono due sistemi che entrano profondamente in relazione tra loro fino ad entrare in osmosi. Soprattutto negli ultimi anni è molto difficile individuare il discrimine tra l’una e l’altra materia. Chiunque si accosti a una di queste due discipline in modo professionale deve necessariamente studiare anche l’altra. Attigue e complementari, elettrotecnica ed elettronica, sono due discipline distinte che, in molti casi, confluiscono nell’ unico grande mondo dell’IT.

In particolare l’elettrotecnica si sviluppa in ambito industriale in relazione alla grande distribuzione di energia. L’elettronica, invece, è “storicamente” legata ai microchip del computer e quindi anche al modo dell’informatica e della comunicazione analogica e digitale. Per questo le relazioni con le nuove frontiere dell’IoT sono sempre più strette.

IoT: Internet of Things

L’Internet of Things rappresenta sempre di più il futuro, pur rimanendo anche la chiave del passato. Perché? Attraverso l’uso di diversi sensori collegati, è in grado di rendere gli ambienti e gli oggetti più “intelligenti” e rispondenti alle nostre esigenze.

Tuttavia, sempre più di frequente, gli stessi sensori vengono utilizzati per tenere sotto ossrevazione edifici e strutture storiche. Utilizzando la tecnologia del futuro e la sua funzione di monitoraggio, è possibile dare un notevole contributo all’attività di preservare il patrimonio mondiale. Questo consente di tenerci connessi al nostro passato collettivo, attraverso l’elettrotecnica e la sua evoluzione nell’elettronica.

Dall’elettronica all’IoT

Ormai i dispositivi e le piattaforme IoT sono diventati il vero paradigma della tecnologia più moderna. Per la loro convenienza un numero sempre maggiore di governi ed enti internazionali utilizzano questo tipo di piattaforme.

Soprattutto per l’ormai dominante utilizzo dei big data, è fondamentale che siano potenziati i collegamenti con banda ultralarga, tramite i cablaggi in fibra ottica. La recente emergenza COVID-19, con nuove e più specifiche esigenze di comunicazione, ha ulteriormente sensibilizzato sull’argomento di portare la fibra ovunque anche nelle aree non coperte, cosiddette bianche.

Connessi all’IoT ci son anche le problematiche legate alla Cyber Security, poiché l’aumento massiccio di dispositivi IoT ha favorito una nuova modalità di “aggressioni”. Come dimostrano ampiamente i numerosi attacchi subiti da imprese e privati, purtroppo oggi è possibile diffondere malware e virus attraverso un numero molto più elevato di macchine collegate anche alle reti wireless dei sensori.

Non ci soffermeremo in questo articolo sul tema della Cyber Security che sarà oggetto di un altro tipo di disquisizione.

Industrial IoT: facciamo chiarezza sulla lettura dei dati

Spesso per la difficoltà di interpretarli, alcuni imprenditori non sfruttano a pieno ciò che di prezioso si può ottenere dai dati e il valore che sono in grado di generare. Un valore spesso non chiaramente identificabile. Proviamo a fare chiarezza.

Diamo per assunto che i dati sono sempre più un asset strategico per qualsiasi impresa. Quindi è evidente che saperli leggere, interpretare e riuscire ad attivare una politica imprenditoriale che tenga conto delle loro previsioni, farà la differenza.

Analizziamo cinque aspetti che sono in grado di rendere l’azienda competitiva. Si tratta di aspetti estremamente concreti che è possibile conseguire nel corso di un anno. Come? Analizzando in modo corretto e competente i dati che provengono dai propri macchinari attraverso soluzioni di Industrial IoT.

Cinque obiettivi per un’ impresa competitiva in ambito Automation

  1. La Manutenzione ordinaria
    Gli OEM, cioè gli Original Equipment Manufacturer (produttori di apparecchiature originali) rivestono in questo momento un ruolo fondamentale. Quello di assistere in modo concreto i loro clienti (e partner) favorendo una manutenzione rigorosa e costante.

Come? Declinando il loro know-how all’analisi dei dati di diagnostica raccolti nel tempo. Questa attività, che dovrebbe divenire un vero e proprio programma, produrrà un valore nel tempo che porterà ad un’analisi sempre più predittiva, precisa ed efficace.

  1. Conoscere i clienti
    L’analisi dei dati provenienti dagli IoT sono un fondamentale strumento per conoscere la vita di un macchinario. Attraverso i dati è possibile comprendere se gli operatori li stanno usando correttamente. Ancora come e quando viene effettuata la manutenzione.

E’ così che si potrà comprendere se c’è margine per usarli ancora meglio per raggiungere la massima efficienza e quindi la piena soddisfazione del cliente.

  1. Analisi predittiva di un problema
    Accedere ai dati permette una maggior proattività nei confronti del cliente perché consente di intervenire prima che vengano attivati i canali di assistenza.

Come? Dotando il reparto post-vendita e i tecnici addetti alla manutenzione di uno strumento in grado di operare il monitoraggio sulle macchine connesse. In questo modo è possibile individuare, e anticipare, situazioni critiche ed allarmanti, condizioni di lavoro poco sicure o guasti importanti.

  1. Comprendere concretamente come migliorare strumenti e macchine
    Con l’adeguato utilizzo dei dati analitici diventa meno complesso comprendere come migliorare prodotti e servizi.
  2. Essere più proattivi verso il cliente finale
    Fondamentale per ogni azienda è l’esigenza da parte di costruttori e manutentori (ad esempio chi si occupa dell’installazione e manutenzione degli impianti di condizionamento, di allarme, o di domotica) di capitalizzare efficacemente il know-how sul prodotto/servizio, migliorando così la conoscenza dei dispositivi e dei software connessi.

Solo così si potrà essere più vicini ai clienti nel comune intento di aumentare e finalizzare i livelli di produttività e di competitività.

Ecco che per ottenere questo circolo virtuoso, un paradigma efficace è quello di offrire manutenzione e ottimizzazione di processi attraverso una attenta e rigorosa progettazione, offrendo la possibilità di assistenza diagnostica da remoto e nuove modalità di garanzie.

In questo complesso ma affascinante scenario, Zeta Impianti si pone come partner ideale per la progettazione, lo studio, l’installazione e la manutenzione di impianti complessi di IoT e automazione industriale.

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