Giornata Internazionale della Luce

Giornata Internazionale della Luce dell’UNESCO:

Il 16 maggio, l’UNESCO celebra la Giornata Internazionale della Luce per onorare il ruolo essenziale che la luce svolge nella scienza, nella cultura, nell’arte, nell’educazione, nello sviluppo sostenibile e in molti altri campi, tra cui la medicina, la comunicazione e l’energia. Questa festività annuale commemora anche la prima operazione laser di successo, eseguita dal fisico e ingegnere Theodore Maiman.

Ma cosa è esattamente la luce? Secondo Newton, la luce è costituita da particelle microscopiche (chiamate corpuscoli) emesse dalle fonti luminose, mentre per l’olandese Huygens si tratta di un’onda che si propaga nello spazio, come le onde del mare o del suono. Entrambe le definizioni sono valide, perché la luce ha comportamenti diversi a seconda delle situazioni: a volte si comporta come un’onda, altre come un fotone, ovvero una particella di luce estremamente piccola.

Ma perché la luce è così importante? Tutti gli oggetti con una temperatura superiore allo zero assoluto emettono energia sotto forma di radiazione elettromagnetica, di cui la luce è solo una piccola porzione. Le onde luminose trasportano energia elettromagnetica da una sorgente, in ogni direzione dello spazio. In ogni radiazione, l’onda ha una frequenza e una lunghezza d’onda. La frequenza è il numero di oscillazioni complete che l’onda compie nell’unità di tempo, mentre la lunghezza d’onda è la distanza tra due creste successive dell’onda.

Lo spettro elettromagnetico è molto vasto, ma con la vista umana siamo in grado di percepire solo la luce visibile, ovvero le lunghezze d’onda comprese tra i 400 e i 700 nanometri. Le radiazioni elettromagnetiche invisibili si dividono in raggi ultravioletti (UV), raggi X e raggi gamma (che hanno una lunghezza d’onda minore e quindi più energia), e raggi infrarossi, microonde e onde radio (che hanno una lunghezza d’onda maggiore e quindi meno energia).

Ma la luce non è solo energia elettromagnetica: ha anche un ruolo vitale per la nostra esistenza. Grazie alla fotosintesi clorofilliana, le piante producono ossigeno come sottoprodotto del processo. L’ossigeno è fondamentale per la vita sulla Terra, sia per le piante che per gli animali, compreso l’uomo. Inoltre, la luce ha anche effetti benefici sulla nostra salute mentale e fisica, influenzando il nostro umore, il ritmo circadiano e molto altro ancora.

Insomma, la luce è molto di più di una semplice fonte di illuminazione: è una forza vitale che permea ogni aspetto della nostra esistenza.

L’UNESCO ha proclamato il 16 maggio “Giornata Internazionale della Luce” per sottolineare il ruolo che la luce svolge nella scienza, nella cultura e nell’arte, nell’educazione, nello sviluppo sostenibile e in altri campi, quali medicina, comunicazione ed energia. La Giornata Internazionale della Luce viene celebrata ogni anno per ricordare la prima operazione laser, condotta con successo, dal fisico e ingegnere Theodore Maiman.
CHE COS’E’ LA LUCE?
Per Newton la luce è un flusso di particelle microscopiche (corpuscoli) emesse da sorgenti luminose; (modello corpuscolare) per l’olandese Huygens la luce è un’onda, che si propaga come le onde del mare o del suono (modello ondulatorio).
Le definizioni sono entrambe valide, nel senso che descrivono caratteristiche diverse: in certe situazioni la luce si comporta come un’onda, in altre come un fotone, cioè una piccolissima particella di luce.
SIGNIFICATO DEL TERMINE “LUCE”
Tutti gli oggetti, caratterizzati da una temperatura superiore allo zero assoluto, emettono energia (calore) sotto forma di radiazione elettromagnetica. Le onde elettromagnetiche sono dei piccolissimi pacchetti di energia chiamati fotoni, caratterizzate da una lunghezza d’onda e da una frequenza.
La luce è un insieme di radiazioni luminose che trasportano energia elettromagnetica e si propagano da una sorgente, in tutte le direzioni dello spazio.
In ogni radiazione (onda) si trovano la frequenza e la lunghezza. La frequenza è il numero di oscillazioni complete che l’onda compie nell’unità di tempo e si esprime in hertz (Hz). La lunghezza d’onda è la distanza tra due massimi (cresta) e due minimi (gole) successivi e si misura in nanometri (un nanometro è un’unità di misura di lunghezza, che corrisponde ad un miliardesimo di metro).
LO SPETTRO ELETTROMAGNETICO
Con la vista riusciamo a percepire lunghezze d’onda comprese tra i 400 e i 700 nanometri, a cui diamo il nome di LUCE VISIBILE.

Le radiazioni elettromagnetiche non visibili si dividono in: raggi ultravioletti (UV), raggi X e raggi gamma, che hanno una lunghezza d’onda minore, ma maggiore frequenza e quindi più energia; mentre i raggi infrarossi, le microonde, le onde radio hanno una lunghezze d’onda maggiore, ma minore frequenza ed energia.

CARATTERISTICHE DELLA LUCE: I COLORI
Nel seicento, il fisico inglese Newton dimostrò con un semplice esperimento l’esistenza dello spettro dei colori. In una stanza buia, indirizzò un raggio di luce solare, attraverso una fessura, su un prisma triangolare di vetro. Il raggio di luce, all’uscita dal prisma, risultava scomposto in un fascio di raggi di luce con tutti i colori dell’iride: rosso, arancione, giallo, verde, blu, viola e indaco.
Questo avviene perché i raggi, corrispondenti ai vari colori, sono fatti da onde di diversa lunghezza e frequenza, che rimbalzano in modo differente: i raggi di luce rossa sono quelli di lunghezza maggiore e quindi meno deviati, quelli violetto sono quelli di lunghezza minore e quindi più deviati. Ad ogni lunghezza d’onda corrisponde un diverso colore. La luce bianca è la sovrapposizione di tutte le onde.

LA VELOCITÀ DELLA LUCE
La velocità della luce è di 300 mila KM al secondo!
La luce proveniente dal Sole impiega circa “8 minuti luce” ad arrivare sulla Terra, in un percorso di circa 150 milioni di chilometri.
L’ANNO LUCE è l’unità di misura che si utilizza per misurare le distanze “dell’Universo” e corrisponde a 9.460 miliardi di km.

LA LUCE E’ VITA
Durante il fenomeno di fotosintesi clorofilliana viene prodotto l’ossigeno, come scarto di tutto il processo. L’ossigeno è un elemento essenziale per la vita sulla Terra di piante, animali e, naturalmente, anche per l’uomo.
Attraverso la fotosintesi le piante si procurano il nutrimento necessario per poter crescere. La clorofilla cattura l’energia del sole trasformandola in energia chimica. L’energia, prodotta attraverso il processo di fotosintesi, serve per trasformare l’anidride carbonica, assorbita dall’aria, in zuccheri e carboidrati, ovvero il nutrimento fondamentale per l’alimentazione delle piante stesse.

PROPRIETA’ DELLA LUCE
Le caratteristiche della luce sono quelle tipiche della propagazione per onde: assorbimento, riflessione e trasmissione. Questi fenomeni avvengono quando la luce interagisce con la materia: l’energia proveniente dalla luce si irradia su un corpo, una parte viene assorbita, una parte viene riflessa e una parte trasmessa.
RIFLESSIONE
Quasi tutti gli oggetti fanno rimbalzare la luce, cioè la riflettono, nella direzione opposta a quella di provenienza.

RIFRAZIONE
La rifrazione è la deviazione della direzione di propagazione di un raggio luminoso, (onda) quando passa da una materia trasparente, ad un’altra con diversa densità. Un raggio di luce che passa dall’aria all’acqua, si muove più lentamente nell’acqua che nell’aria, e quindi, verrà rallentato leggermente.

LA LUCE NELL’ARTE
La conoscenza degli effetti della luce nelle opere d’arte è di fondamentale importanza: il pittore, lo scultore, l’architetto, utilizzano la luce per far emergere, figure, colori, volumi, chiaroscuri e contrasti.

La luce può modificare il colore degli oggetti, può evidenziare la loro forma, creare atmosfere particolari, alterare l’estensione dello spazio percepito.
La luce definisce, anche, la posizione degli oggetti che, allontanandosi, diventano sempre più incerti, sfumano e poi svaniscono.
Molti artisti contemporanei usano la luce artificiale, prodotta da faretti, tubi al neon o monitor televisivi per creare installazioni che passano dal buio alla penombra, fino a una luce intensa.
LUCE E ARCHITETTURA
Anche in architettura la luce ha molta importanza: fa risaltare le forme, modella gli oggetti e, in generale, mette in evidenza determinati punti di uno spazio, e diventa protagonista attraverso l’illuminazione artificiale. Con questo tipo di illuminazione si possono ottenere effetti speciali, anche in punti dove la luce naturale non arriverebbe mai, per creare forme e spazi originali.

LUCE E TECNOLOGIA
Nel ventesimo secolo gli studi sull’elettrone hanno portato a molti progressi nel campo dell’elettronica e dell’elettricità, nel ventunesimo secolo le ricerche sui fotoni, hanno dato impulso a numerose scoperte scientifiche in ambiti diversi.
La scienza che studia la luce e che descrive, come si comporta e come interagisce con la materia, è: l’OTTICA; la FOTONICA è una branca dell’ottica, che studia i metodi di controllo della propagazione dei fotoni che compongono la luce e di tutte le tecnologie ad essa relative. (Il termine fotonica deriva dal greco photos e significa luce).

La fotonica è considerata una tecnologia importante e in grande sviluppo: le tecnologie fotoniche hanno fornito nuovi strumenti per rispondere ai bisogni dell’umanità. Laser, led e microprocessori sono solo alcuni esempi di oggetti di uso comune basati sulla fotonica, che sfrutta le proprietà della luce e le sue interazioni con la materia.
• Le tecnologie ottiche di microscopia e laser hanno rivoluzionato le diagnosi ed i trattamenti in campo medico e nel settore diagnostico, con strumenti innovativi dotati di molta rapidità e precisione e giocano un ruolo chiave in tutta l’area della medicina.
• I dispositivi che funzionano con la luce hanno una serie di vantaggi rispetto a quelli elettrici. La luce viaggia a una velocità circa 10 volte superiore a quella dell’elettricità, il che significa, che i dati trasmessi fotonicamente possono percorrere lunghe distanze, in una frazione del tempo. I fasci di luce visibile e infrarossi, a differenza delle correnti elettriche, passano senza interagire, evitando così di causare interferenze.
• Nel settore dell’elettronica consente la costruzione di componenti specifici che costano poco e sono molto efficienti e completi e in quello dell’auto, dispositivi in grado di proiettare sul cruscotto immagini ad alta risoluzione, senza bisogno di installazione.
• La fotonica garantisce prestazioni e velocità superiori dell’attuale 4G ed è in grado di sviluppare e implementare sensori e sistemi per attività di security e safety, attraverso la digitalizzazione e la connettività Internet ad alta velocità, in fibra ottica, con tecnologia di rete mobile.
• La fotonica può aumentare notevolmente la capacità di calcolo dei dispositivi finora usati, aprendo all’era dei computer quantistici, che sfruttano le leggi della fisica e della meccanica quantistica, per elaborare i dati e informazioni.
• Nel campo dell’elettronica si occupa di orologi, di scanner, di dispositivi ottici per computer e di dispositivi indossabili, mentre nell’illuminazione moderna offre importanti opportunità per migliorare la qualità di vita con soluzioni efficienti e green.
• In agricoltura fornisce tecniche innovative per l’osservazione della struttura del suolo, della densità della chioma vegetale, della qualità dei frutti e della presenza di malattie. Tutto questo contribuisce a ottimizzare i raccolti,ridurre gli sprechi, minimizzare le risorse necessarie (acqua, pesticidi…) in linea con uno sviluppo sostenibile, allo scopo di preservare le risorse naturali del Pianeta e monitorare i cambiamenti climatici.
LUCE EDUCAZIONE E CULTURA
Dai raggi gamma alle onde radio, lo spettro della luce rende possibili nuove scoperte: dall’infinitamente lontano all’ambiente circostante, dall’origine dell’Universo alle tecnologie che hanno modellato la nostra società in tutti i campi.
La fotonica fornisce e fornirà soluzioni pratiche ed economiche per soddisfare sfide globali nella produzione di energia, sviluppo sostenibile, assistenza sanitaria e cambiamenti climatici. La comprensione di questi fenomeni darà origine a nuove tecnologie, in particolare quelle green.
La fotonica si propone, quindi, come scienza del presente, proiettata nel futuro, creerà nuove ed entusiasmanti opportunità superando i limiti di ciò che si può ottenere con le convenzionali tecnologie.
Come nel ventesimo secolo gli studi sull’elettrone hanno portato a molti progressi nel campo dell’elettronica e dell’elettricità, nel ventunesimo secolo le ricerche sui fotoni, hanno dato impulso a numerose scoperte scientifiche in ambiti diversi. I fotoni sostituiranno gli elettroni come particelle fondamentali delle tecnologie più avanzate e potranno essere considerati “Gli atomi della luce”.
ChatGPT
Ciao e bentornato! Ecco qui una versione modificata del testo sulla Giornata Internazionale della Luce dell’UNESCO:

Il 16 maggio, l’UNESCO celebra la Giornata Internazionale della Luce per onorare il ruolo essenziale che la luce svolge nella scienza, nella cultura, nell’arte, nell’educazione, nello sviluppo sostenibile e in molti altri campi, tra cui la medicina, la comunicazione e l’energia. Questa festività annuale commemora anche la prima operazione laser di successo, eseguita dal fisico e ingegnere Theodore Maiman.

Ma cosa è esattamente la luce? Secondo Newton, la luce è costituita da particelle microscopiche (chiamate corpuscoli) emesse dalle fonti luminose, mentre per l’olandese Huygens si tratta di un’onda che si propaga nello spazio, come le onde del mare o del suono. Entrambe le definizioni sono valide, perché la luce ha comportamenti diversi a seconda delle situazioni: a volte si comporta come un’onda, altre come un fotone, ovvero una particella di luce estremamente piccola.

Ma perché la luce è così importante? Tutti gli oggetti con una temperatura superiore allo zero assoluto emettono energia sotto forma di radiazione elettromagnetica, di cui la luce è solo una piccola porzione. Le onde luminose trasportano energia elettromagnetica da una sorgente, in ogni direzione dello spazio. In ogni radiazione, l’onda ha una frequenza e una lunghezza d’onda. La frequenza è il numero di oscillazioni complete che l’onda compie nell’unità di tempo, mentre la lunghezza d’onda è la distanza tra due creste successive dell’onda.

Lo spettro elettromagnetico è molto vasto, ma con la vista umana siamo in grado di percepire solo la luce visibile, ovvero le lunghezze d’onda comprese tra i 400 e i 700 nanometri. Le radiazioni elettromagnetiche invisibili si dividono in raggi ultravioletti (UV), raggi X e raggi gamma (che hanno una lunghezza d’onda minore e quindi più energia), e raggi infrarossi, microonde e onde radio (che hanno una lunghezza d’onda maggiore e quindi meno energia).

Ma la luce non è solo energia elettromagnetica: ha anche un ruolo vitale per la nostra esistenza. Grazie alla fotosintesi clorofilliana, le piante producono ossigeno come sottoprodotto del processo. L’ossigeno è fondamentale per la vita sulla Terra, sia per le piante che per gli animali, compreso l’uomo. Inoltre, la luce ha anche effetti benefici sulla nostra salute mentale e fisica, influenzando il nostro umore, il ritmo circadiano e molto altro ancora.

Insomma, la luce è molto di più di una semplice fonte di illuminazione: è una forza vitale che permea ogni aspetto della nostra esistenza.

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